giovedì 31 marzo 2011

"Libero chi legge" di Fernanda Pivano

Traduttrice, scrittrice, giornalista Fernanda Pivano -scomparsa il 18 agosto 2009- regala in questo libro ispirato dal famoso discorso del presidente americano Roosvelt sulle quattro libertà: di parola, di culto, dal bisogno e dalla paura del 1941, decine di suggerimenti letterari. Non c'è un filo logico temporale a tenerli utili ma come ricorda l'autrice nella prefazione sono appunto "libri che sostengono la non corruzione, la non paura, la non violenza: che sostengono la libertà". Così da Poe a Roth, da Kerouac ad Hammet, dalla Parker alla Oates, da David Foster Wallace a Chuck Palahniuk, da Hemingway a Fante, brevi si susseguono ritratti degli autori e dell'opera che al meglio li rappresenta. Pagine vibranti, coinvolgenti doppiamente utili.. conferma o meraviglioso invito alla scoperta di opere di autori americani e ghiotta occasione per quanti si troveranno tra le mani un bignami erudito a cui attingere in ogni occasione. Libro godibilissimo.. una manna per il lettore compulsivo! Il libro risponde al progetto della casa editrice Mondadori per cui la stessa Pivano ha a lungo lavorato, di diffondere il suo amore per i libri, del resto la Pivano dichiara il suo intento del tratteggiare queste schede tecniche: "Tutti i miei testi sono soltanto lettere d'amore; se scuotono dall'indifferenza qualcuno e lo inducono a interessarsi ad almeno uno dei libri descritti e al loro autore hanno raggiunto il loro scopo".

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