venerdì 29 gennaio 2016

"Le serenate del Ciclone " di Romana Petri.

Ci sono dei libri che ti entrano dentro, per restarci.
"Le serenate del Ciclone" è tra questi. Magia che rinnova sempre la scrittura di Romana Petri.

Mario Petri.
E sua figlia Romana, che lo racconta, lo ricorda, lo divide con i lettori regalandoci la storia di un amore infinito tra padre e figlia, di più, una vita avventurosa, determinata, ardentemente costruita sul sacrificio, sulla tenacia, sulla volontà.
Una vita attraversata da tanta bellezza, amore, amicizia, regali unici e rari, sapientemente apprezzati.
Una vita piena di gioia, ammantata qua e là da qualche ombra e dall'immensa tristezza di dissapori familiari evitati fino al sacrificio personale e alle vendette di pochi invidiosi schiacciati dalla grande figura di un uomo buono incapace di portar rancore.
Perché a dispetto dell'imponente mole questo era Mario Petri, un uomo profondamente buono, altruista.
Mario e Romana. Il gigante e la bambina come richiama l'immagine di copertina.
E quella bambina, unica ed intensa voce della narrativa italiana, ne ripercorre la storia, aggiungendovi i ricordi personali. Gli eroi omerici nelle storie lette e raccontate prima di andar a letto, le nuotate a largo, le serate a rimirar le stelle, le corse dietro gli adorati cani, le lunghe passeggiate, le mille storie sul Ciclone e il Kid, i film di Leone al cinema, la passione per Charles Bronson, i tanti incontri con illustri personaggi dello spettacolo e della cultura protagonisti negli anni '60, ma anche gli accesi confronti sulla politica, sui primi amori adolescenziali, sulle diverse visioni della vita.
Sempre lui, Mario.
Giovanissimo interprete di serenate per le strade di Perugia. Pugile imbattuto. Straordinario interprete della lirica con una voce di basso baritono scelta e applaudita dai più grandi maestri del '900, e ancora attore cinematografico, volto di fotoromanzi, protagonista della nascente tv pubblica. 
Dalla campagna umbra alla caotica Roma della Dolce Vita, dalle inquietudini del secondo conflitto mondiale al boom economico, una storia quella di Petri che attraversa buona parte del novecento italiano.

"Le serenate del Ciclone" è un libro di una dolcezza infinita, di un'attrazione coinvolgente, come capita di rado tra padre e figli.
Quasi 600 pagine che volano via lasciando il lettore bisognoso di quell'amore che traspare da ogni parola scritta.