domenica 6 marzo 2011

"Lady Susan - I Watson" di Jane Austen

Lady Susan è da ascrivere alle opere giovanili di Jane Austen, proposto in forma di romanzo epistolare, ha in sé come riferimento le opere di Samuel Richardson. I personaggi sono esponenti dell'aristocrazia, corrotti da vizi: la protagonista Lady Susan è una coquette in cerca di costanti conferme al suo fascino, una donna diabolica nei suoi artifici e nelle sue moine, abile bugiarda, di più straordinaria attrice, decisa a metter presto fine alla sua fresca vedovanza amoreggiando con uomini sposati e non, tessendo intrighi in cui trascinare la giovane figlia, da far sposare a un imbelle uomo ricco. La reputazione di Lady Susan è sulla bocca di tutti ma va da sè è solo frutto di invidia e sconsideratezza.. eppure le moine non bastano a convincere la cognata, a stravolgerne la famiglia, arrischiandosi a giocare con il di lei fratello eppure alla fine qualcosa sembra smuovere la donna a una decisione, sposare lei un povero stupido che vagheggia il suo amore lasciando così libera la figlia -poco più che un peso- di vivere amata e protetta nella famiglia dello zio.
I Watson resta purtroppo poco più che un abbozzo cominciato nel 1805. Racconta la storia di Emma. Tornata in famiglia dopo una giovinezza trascorsa in casa degli zii che l'hanno educata e vezzeggiata la stessa percepirà fin dal subito il suo essere poco più che un peso per un padre anziano e povero che non ha di che offrire in dote alle sue numerose figlie, decise a procurarsi un marito per sopperire alla loro probabile indigenza. Spietate e querule le sorelle di Emma la esortano a mostrarsi ai balli della contea o passare qualche tempo in città dal fratello avvocato per accalappiar marito ma lei sembra inorridire all'idea di un matrimonio di convenienza, senza amore: "La fissazione per il matrimonio, inseguire un uomo solo per sistemarsi, sono cose che mi turbano. La povertà è un gran male, ma per una donna istruita e sensibile non dovrebbe essere, non può essere il peggiore. Preferirtei insegnare in una scuola piuttosto che sposare un uomo che non mi piace".

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