domenica 29 gennaio 2012

"Sottosopra" di Milena Agus.

C'è un palazzo nel cuore di Cagliari. Vi abitano uomini e donne diversissimi tra loro. In comune solo il bisogno di mescolare i propri affetti, i propri bisogni, di condividere speranze e sogni.
C'è la giovane Alice, una studentessa curiosa della vita degli altri, che una vita sua desidera riempiere, dopo l'assenza di un padre suicida e una madre malata.
C'è Anna che abita al piano di sotto, fa i lavori in casa della gente e a sessantacinque anni crede ancora nel grande amore, sebbene gli uomini l'abbiano solo usata e trattata male. Sua figlia Natascia teme per lei, è gelosa del fidanzato e desidera una vita normale.
C'è poi Mr Johnson al piano di sopra, un violinista settantenne sulle navi da crociera bisognoso di una governante che si prenda cura di lui e della sua casa. Anna sembra fare al caso suo, fresca e bella come non mai, nuovamente innamorata e piena di speranze. Con l'anziano, separato da poco, vivono il figlio Junior e il nipotino, Giovannino. Un'allegra famiglia che presto ingloba nel suo quotidiano anche Alice, presa dall'allegria e dalla convivialità di affetti nuovi. Ma sono tutti un pò strambi in casa Johnson, tutti affetti da piccole manie e dosi eccessive di originalità miste a insperate briciole di saggezza, e cos'altro è se non un ragazzino giudizioso Giovannino intorno a cui tutto ruota e si agita: l'amore del padre, le attenzioni di un nonno che torna a suonare in pubblico rivelando le sue straordinarie doti di artista, persino quell'Omar che viene a trovare spesso il padre e la nonna, tornata per reclamare il suo posto in famiglia, ricacciare al piano di sotto Anna e tutti i suoi sogni di grandezza e felicità, cercando quella normalità a tratti percepita come necessaria da tutti.. ma cosa è davvero la normalità?
"Ma quali sono le cose normali?" le chiesi. "Quelle che fa la maggioranza delle persone" Essere normali è quando somigli a tutti gli altri" "No, perchè se sei matto e stai in manicomio somigli a tutti gli altri matti, ma non sei normale" "Le cose normali sono quelle naturali" "In natura c'è di tutto" "Quelle dove il sotto è sotto e il sopra è sopra" "Ma non vuol dir niente. Comunque, le cose, quelle che non sono normali, dipende tutto da come le prendiamo" "Questo è vero, possono essere una condanna, ma anche una risorsa"
Per Alice, una vita davanti.. la normalità è il sottosopra.
Un piccolo romanzo sincero, emozionante, che insegna a non dare nulla per scontato, a leggere nell'imprevedibilità dei cambiamenti, nelle occasioni disarmanti che la vita rivela attimo dopo attimo, anche quando sembra non esserci più speranza.

Nessun commento:

Posta un commento