giovedì 26 gennaio 2012

"Il diavolo, certamente" di Andrea Camilleri

Un tacco rotto che porta all'incontro della vita, l'ascensore bloccato che salva due amanti, un refuso di stampa che condanna all'ilarità della comunità un ligio uomo di chiesa, l'ultima pagina strappata di un giallo che spinge alla condanna un innocente, un finto eroe che conquista un lavoro e la sua salvezza, uno scambio di persona che smaschera una coppia di amanti, e tanti altri piccoli dettagli che svelano vizi e virtù degli uomini, passioni oneste e proibite, e che cambiano o segnano profondamente il corso dell'esistenza.
33 brevi racconti, fulminanti, sagaci, inquietanti, di smacchevole lucidità, una narrazione che attanaglia per la costante e snervante lotta tra bene e male: un filo sottile su cui l'agire umano si barcamena, dando mano libera all'ombra del maligno che con un ghigno soddisfatto carpisce l'anima degli uomini rivelandone le debolezze.
3 pagine per ogni racconto bastano alla penna del geniale Camilleri per raccontare l'uomo al cospetto della propria coscienza.

Nessun commento:

Posta un commento