sabato 25 dicembre 2010

"Impero. Viaggio nell'impero di Roma seguendo una moneta" di Alberto Angela

Se in "Una giornata nell'antica Roma" Alberto Angela descriveva la vita quotidiana a Roma nell'arco di una giornata, ora dopo ora; nel seguito "Impero" viaggia, e così racconta la grandezza dell'impero romano, seguendo una moneta, un sesterzio con l'effige dell'imperatore Traiano, sotto il cui dominio l'impero raggiunse la sua massima espansione.
Da Roma a Londra, da Milano ad Alessandria d'Egitto, dai confini della Germania fino a Leptis Magna, la moneta passerà tra le mani di nobili e schiavi, mercanti e soldati, prostitute e governatori raccontando le loro vite, il loro quotidiano, le loro case, i loro affetti, descrivendo per noi città e monumenti, commerci e lavori, leggi e divertimenti, il modo di muover battaglia o produrre il vino, comunicare e curarsi.
Soffermandosi sul piccolo dettaglio e con il piacere del racconto, Alberto Angela ci porta indietro nel tempo, facilitando il compito dello storico: spiegare il perché della grandezza dell'impero romano. Una società moderna, un corpus di leggi adottate da tutti, un grado di alfabettizazione molto elevato (che non avrà pari se non nel XX secolo), la prima globalizzazione della storia (scambio di merci, moneta unica, delocalizzazione delle produzioni, concorrenza, etc.) e la straordinaria capacità, l'ingegno di uomini che concretizzarono un sogno: un impero di uomini e donne sotto l'egida di Roma.
A spasso tra la multietnica Ostia, in mezzo a una sanguinosa battaglia, ai confini dle mondo conosciuto o tra la folla del Circo Massimo, il lettore riscopre un mondo -quello della Roma imperiale- molto simile al nostro. E ne rimane affascinato.
Fonti storiche, consulenze scientifiche e tecniche, documentazioni archeologiche contribuiscono ad una narrazione accurata regalando il 'dietro le quinte' di un impero sconosciuto ai più. Cinquecento pagine... per un viaggio che il lettore non dimenticherà.

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