sabato 26 giugno 2010

"Il caso Neruda" di Roberto Ampuero

"..la poesia ti trasporta in cielo, il romanzo poliziesco ti mostra la vita esattamente per quello che è.."
E la vita del giovane cubano Cayetano Brulé nel Cile del '73, prossimo al dramma del colpo di stato militare che condannerà a morte Allende e il sogno di un paese migliore, è quella di uno sbandato che per seguire l'amore ha perso tutto di sè, in attesa di ricominciare.
Ignora che l'inizio della sua nuova vita lo segnerà inaspettattamente un uomo amato ed osannato in tutto il mondo. Un uomo anziano, malato che si perde con lo sguardo all'orizzonte ricordando il passato e le donne che hanno ispirato le sue poesie. E' Pablo Neruda.
E quasi fosse un personaggio uscito dalla sua penna, Cayetano, affascinato e incuriosito, accetterà i consigli dell'illustre mentore e si improvviserà detective al suo servizio.
Obiettivo: rintracciare un medico messicano, Angel Bracamonte, che si dice abbia scoperto una nuova cura per combattere il cancro. Questo almeno è quello che crede Cayetano.
Neruda però non cerca lui nè la sue cure miracolose, sa che la sua fine è prossima, inevitabile. No, Neruda cerca la moglie di Bracamonte.. lo ossessiona sapere se la figlia che la donna diceva di aspettare da lui è davvero sua. Rinnegata al tempo per amore della sua poesia.
"In vita mia ho avuto tutto, Cayetano: amici, amanti, fama, denaro, prestigio, perfino il Premio Nobel mi hanno dato. ma non ho mai avuto un figlio. Beatriz è la mia ultima speranza, una speranza che ormai avevo sepolto da tempo. Darei tutta la mia poesia in cambio di quest'unica figlia".
Dal Cile a Cuba, dalla Germania dell'Est al Messico in un periglioso viaggio in cerca di una donna dalle mille identità.. infine sarà Beatriz Bracamonte a presentarsi a Cayetano e rivelargli la verità sulla sua relazione con Neruda.
Forse però è tardi.. troppo tardi per chi sul letto di morte smette di lottare quando intorno il proprio mondo si infrange sotto l'onda violenta della dittatura.
Chi era davvero Pablo Neruda? Il poeta acclamato o l'uomo egoista che ha sacrificato l'amore, la venerazione, il sacrificio di tante donne all'estro del suo genio? Il simbolo di una società che aspirava ad un mondo migliore o un vecchio bisognoso di conferme?
Un noir socio-letterario che mescola finzione e realtà per raccontare Neruda e il suo tempo.
"Non mi piaccione le persone che leggono solo buoni libri. E' segno che non conoscono il mondo".

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