lunedì 14 febbraio 2011

"Tua" di Claudia Piñeiro

Buenos Aires. Oggi.
Una famiglia borghese come tante.
Ernesto. Marito tutto casa e lavoro. Ines. Moglie dedita alla cura dei suoi cari. Lali. Figlia adolescente un pò in crisi.
Tutto come sempre.. o quasi. Perchè la famiglia perfetta è solo un fragile cristallo destinato a frantumarsi in mille pezzi al tocco maldestro di qualcuno.. quel qualcuno ha un nome: Tua.
O almeno.. così si firma, così la identifica subito Ines. E' l'altra, è l'amante di Ernesto. Ecco spiegato perchè la sera a letto non la cercava più.. in fondo dopo tanti anni di matrimonio può capitare, non è il caso di farne un dramma. E se il dramma invece accade.. per caso?
Una sera, al lago nel parco Bosques de Palermo. Tua che respinta cade per terra, batte la testa, un incidente e poi.. poi fingere che nulla sia successo o meglio diventare complice, sostenere Ernesto nel momento difficile, credergli persino quando si dice perseguitato dalla donna e tornare a vivere, riappropiarsi del quotidiano, i piatti da preparare, la casa da tenere in ordine, quella figlia che la tiene lontana, che sembra vivere in un mondo suo, che forse la spia.. questa è Ines.
Lali.. il suo segreto.. e quello inaspettato dei genitori, credere lui un traditore per avere un'altra e lei una povera pazza, decisa a sopportare tutto per non perdere l'uomo che non la ama, che forse non l'ha mai amata, che l'ha sposata solo perchè c'era lei..
Ernesto.. la figlia che ormai risponde a monosillabi, la moglie che crede stupida o da rabbonire con l'elemonisa del suo amore e la passione.. Alicia.. Charo.. i fraintendimenti, le gelosie, le vendette.
La normalità in una famiglia qualunque e un attimo dopo.. l'assurdo di un rincorrersi di eventi inquietanti, meccanismi di difesa e attacco da lasciare atterriti.. nulla è mai come sembra.. nessuno è mai davvero quel che si crede di conoscere..
Incalzante.. incredibile.. un groviglio di emozioni e una suspence portata all'estremo in un parossismo psicologico che inchioda il lettore fino all'ultima pagina.

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