
David Kepesh e il desiderio, ovvero David..
“tutto ciò che ti riguarda è un po’ una bugia.. eccetto i tuoi occhi. Non riesco a sostenere il tuo sguardo troppo a lungo. È come ficcare la mano in un lavandino pieno d’acqua bollente per togliere il tappo”.
La grandiosità di un libro che invita a riflettere anche nel pieno delirio erotico di un uomo, in fondo solo con la sua ingombrante anima di narciso.
Per la recensione n. 274 completa
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