sabato 2 giugno 2012

"Il giardino degli incontri segreti" di Lucinda Riley

"Vuol dire che hai dovuto accettare il fatto di non avere il controllo della situazione? Che a volte non importa come agisci, quante energie impieghi e quanto amore metti in quello che fai: l'esito finale non dipende da te".
Julia Forrester, affermata pianista, prigioniera del dolore per la perdita del marito e del figlioletto in un incidente stradale, sente di dover tornare a casa, dalla sua famiglia per riprovare a vivere, lì dove è stata felice da ragazzina, a Wharton Park, nelle serre della dimora storica dei Crawford, sfiorare le bellissime orchidee che il nonno Bill aveva curato.. salvo scoprire che la dimora sarà di lì a breve messa in vendita dall'ultimo dei Crawford, il giovane Kit che Julia aveva conosciuto da ragazzina.
Eppure è proprio l'incontro con Kit a regalare a Julia la speranza, e un vecchio diario del nonno Bill, ritrovato nella serra, a spingerla a ritrovare nel passato la forza per ricominciare a vivere, le infinite possibilità nascoste nelle pieghe del tempo e le potenzialità dell'amore, da vivere, consumare quando arriva perchè "l'istante è tutto ciò che abbiamo".
Gli orrori della seconda guerra mondiale, l'amore negato, uomini e donne pressati dal senso di responsabilità in un tempo segnato dal dovere, nobili e servitù, amici e complici, un'orchidea rara simbolo di un amore perduto, il fascino dell'oriente e il silenzio della campagna inglese, un pianoforte in una vecchia dimora di campagna, il potere evocativo dei ricordi.
"Condividiamo un momento di infinito. Come nell'universo non c'è inizio e non c'è fine. Siamo e basta".
Una scrittura semplice quella della Riley, che paga qualche forzatura di troppo nella costruzione della trama, abbonda in colpi di scena che alcuna sorpresa riservano al lettore, allunga strancamente la narrazione di un centinaio di pagine per reggere la tensione in un finale alla 'e vissero tutti felici e contenti' che pare sin da subito scontato. A dispetto dei vizi di forma, 'un fiore di serra', ovvero la storia di Julia, decisa a sbocciare alla vita a dispetto del dolore, allieta il lettore per un paio d'ore e non è poco.

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