sabato 8 dicembre 2012

"L'amore segreto" di Paola Calvetti

"Non è forse più saggio chi sa strappare il passato? Conservare è inopportuno".
Se lo domanda Costanza, settantaquattro anni, mentre scrive alla sua più cara amica Gabriella degli eventi che hanno turbato i suoi giorni sereni in Provenza.
Una lettera, l'annuncio di una visita inaspettata e la necessità di visitare il passato e dare forma a un segreto taciuto a se stessi prima che agli altri: l'amore per Andrea, vissuto a dispetto dei vincoli familiari, a lungo; un amore paziente, cucito su una trama fitta di parole e momenti rubati alle tournée di musicista di lui, tra separazioni e un ritrovarsi bastevole a tormentarsi ancora sul quesito se sia possibile o no disamorarsi, o semplicemente doveroso farlo.. per salvarsi, perché amare a volte è una dolce disperazione e farlo nascondendolo al mondo quando si vorrebbe gridarlo è un castigo. Allora allontanarsi è la risposta, e "il tempo, a nostra insaputa mette strati di garza rincuoranti a ciò che chiamiamo verità".
Costanza ha costruito altrove la sua vita, ha stretto intorno a sé la famiglia, lasciato che nel lavoro scivolasse il suo amore per le parole e negli occhi dell'ospite inatteso alfine non ha trovato giudizio ma comprensione, e risposta a quanto Andrea non le aveva mai detto:"Ti amo, dal giorno in cui ti ho incontrato (...) il tuo dono più grande è stato il coraggio di rischiare la malinconia..".
Mentre la famiglia festeggia il suo compleanno Costanza pensa all'ultimo segreto che nasconde: la malattia del suo corpo, ma poco importa, il suo cuore no, non è più malato.. non grava su di lui peso alcuno, perché a dispetto degli amari scherzi del destino, dell'assenza, recare memoria di un amore, per sempre, è possibile. 
 "E' che l'amore non passa. Semplicemente, cambia direzione".

Raccontare di un amore clandestino con il garbo di uno struggimento autentico riesce a pochi. La scrittura della Calvetti appare come una carezza lieve, un abbraccio alla persona amata cinta di spalle. Pudica, delicata, evocativa.

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