domenica 2 marzo 2014

"Per un giorno d'amore" di Gayle Forman

"Per sempre, e un giorno ancora".
Allyson è una ragazza americana. Ha diciassette anni e il futuro già programmato. Il tour in Europa prima dell'università è il regalo dei genitori per conoscere il mondo. Sarà invece l'occasione per conoscere se stessa, perché l'incontro con un attore che recita Shakespeare per strada, Willem, cambierà il suo modo di essere. Lascerà Londra, le amiche e tutta la sua compostezza per passare un giorno a Parigi con un ragazzo pressoché sconosciuto. Scoprirà che l'amore "è come un segno sulla pelle... è qualcosa che, per quanto ci provi, non puoi più cancellare" ma fuggirà ancora dalla paura dell'abbandono per rifugiarsi nel mondo di abitudini, regole e formalità che abitava prima. Eppure.. non si può obbligare il cuore a dimenticare, non si può fingere per sempre, e affrontare le bugie raccontate ai genitori per dire che la vita che hanno disegnato per lei non è più quella che desidera è solo il primo passo per l'emancipazione di una giovane donna decisa ad affrontare quel giorno di follia trascorso a Parigi e trovare risposte. Willem l'ha solo ingannata, illusa, o era davvero speciale per lui?
Così una ragazza normale torna a Parigi e in una ostinata, imprevedibile, coraggiosa ricerca del ragazzo dei suoi sogni perduto si ritrova per le vie di Amsterdam: "Shakespeare! Che Commedia è? E prima che lui abbia finito di pronunciare il titolo comincio a ridere. Perché è semplicemente impossibile. E' più impossibile che trovare un ago in un pagliaio. Più improbabile che trovare una stella solitaria nell'universo. Meno probabile che trovare quell'unica persona tra mille che potresti amare. Perché stasera la commedia che va in scena al Vondelparck è 'Come vi piace'. E io so, con una certezza che non sono in grado di spiegare, ma su cui potrei scommettere la vita, che lui reciterà là".
Trovarlo, affacciarsi nell'ignoto che è stato quell'anno di vita per lui, saperlo magari accanto ad un'altra significa più dell'amore ritrovato per Allyson, perché all'improvviso ha capito cosa ha rappresentato davvero per lei conoscerlo, vivergli accanto per quel solo giorno, cercarlo: "Che lo ami oppure no, che lui mi abbia mai amato o no, e a prescindere da chi ama adesso, Willem ha cambiato la mia vita. Mi ha fatto vedere come perdersi e, poi, io ho trovato da sola il modo in cui ritrovarmi. Forse, dopotutto, incidente non è la parola più appropriata. Forse è miracolo. O forse, non è un miracolo. Forse è solo la vita. Quando ti apri ad essa. Quando ti fai avanti per andarle incontro. Quando dici di sì".

Una narrazione semplice, per certi versi persino stereotipata - nella visione del viaggio, della Parigi da cartolina che la protagonista cerca, nelle dinamiche familiari- ma al tempo stesso gioiosa, di scoperta, crescita. 'Per un giorno d'amore' è il racconto di un'affacciarsi alla vita, è il primo disarmante, impacciato tentativo di indipendenza di una giovane donna. Allyson è "la ragazza normale che sta facendo una cosa abbastanza folle", in realtà sta fortemente decidendo di vivere, di essere se stessa.

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