mercoledì 26 marzo 2014

"Il libro dell'amore proibito" di Mario Desiati

"Non tutte le cose belle sono giuste".
Forse anche l'amore. L'amore che si dice proibito, nascosto tra le pieghe di un capriccio o qualcosa che ancora non si sa dire, spiegare, semplicemente perché le parole rubate ai poeti non possono supplire al vuoto dell'esperienza.
Scorcio di un'Italia di provincia, di un sud assolato e odoroso tra ulivi e mare azzurro. Francesco, detto Veleno, ha solo tredici anni quando viene sorpreso tra le braccia della sua insegnante di educazione tecnica, Donatella Telesca, giovane brillante e appassionata. E' subito scandalo. 
Reato, abuso per la legge degli uomini, altro per quella del cuore, del cuore di Veleno che si dice innamorato.
"Proibitemi di amarla e l'amerò per sempre".
Parole di un vaneggiare sfrontato di vita imberbe e invece manifesto di vita di chi saprà svincolarsi dagli sguardi, dai giudizi e dai pregiudizi, da certe vite spente e impostate per reclamare amore, fidando solo nell'amicizia di un altro sopravvissuto al dolore, Walter, e alla carezza ruvida del compagno di un tempo, con cui condividere amarezze e il bisogno forzoso di emanciparsi dai sensi di colpa e dalle vendette che pure ci saranno. Non sarà facile e spesso sfuggirà il traguardo ma "non c'è amore senza ostinazione", amore per l'altra, amore per la vita tutta, amore per la giustizia, amore per la follia di quello che si desidera compulsamente perché per quanti tutti possano dirlo sbagliato il cuore sa quel che è imprescindibile avere.
L'attesa silente, sofferta ma dolcemente pura di Veleno per Donatella è la testimonianza che spesso l'amore sfida la ragione e vince perché a dispetto di tutto e tutti, "l'amore è una cosa che non si vieta".
Disarmante, semplice, emozionante la voce narrante di Veleno, un'arringa in difesa del verbo amare, per mano di un autore capace di congelare il cuore del lettore per anni al fianco del protagonista, spingendolo ad interrogarsi sul labile confine tra bene e male, morale e immorale, colpa e perdono.
"Ci sono regole che chi ti ama vorrebbe infrangere anche se in cuor suo pensa che siano giuste"
Un libro quello di Desiati che veicola temi difficili ed emancipa l'età per amare, che è pure età per sbagliare, soffrire ed essere felici.

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