sabato 22 maggio 2021

"Corpi speciali" di Francesca d'Aloja

A noi estranei, sconosciuti alcuni corpi rivelano storie, vite speciali, che meritano di essere ricordate, raccontate, condivise, perché suggeriscono approcci positivi all'esistenza, forza, perseveranza, ragione, consapevolezza, e parlano alle nostre anime mettendo a nudo fragilità, paure, dolori e al tempo stesso sogni, attese, speranze.

Una carrellata di storie, ognuna a suo modo poco conosciuta pur quando il personaggio è noto perché a rivelarne un aspetto nuovo è il legame diretto o indiretto dell'autrice. Che ci racconti di Gassman o Risi o della passione per la tauromachia la d'Aloja impone il pregio di una narrazione sfrondata da personalismi e impone l'attenzione di chi con curiosità racconta storie in cui si ritrova a volte quasi per caso ma che non si può smettere di approfondire, soffermandosi sulla unicità di uomini e donne, sulla straordinarietà di caratteri, personalità, sulla determinazione di alcuni di opporsi al conformismo, al conosciuto, per tentare nuove esperienze, intraprendere viaggi al limite delle possibilità umane, attraversare luoghi ignoti, confrontarsi con culture, religioni estranee aprendosi ad un nuovo modo di vivere, mutuando stili di vita che poi avrebbero conquistato l'Occidente. Che sia un musicista italiano idolatrato in Argentina o la figlia malata di nervi del grande Joyce, il grande esploratore o il primo occidentale diventato Lama il racconto è sempre unico.

Verità, bugie, sogni infranti, promesse e grandi insegnamenti racchiusi in corpi speciali, in vite in parte sconosciute o dimenticate che tornano a parlare per noi lettori, illuminando i nostri cuori delle potenzialità insite in noi.

Nessun commento:

Posta un commento