sabato 26 agosto 2017

"Il segreto di Jane Austen" di Gabriela Margall

"L'amore si rivelava nella più cruda delle verità: per amare occorreva mettersi completamente a nudo e affidare l'anima a chi poteva incrinarla rifiutando una carezza".
Superare i pregiudizi. Ricacciare indietro l'orgoglio. Affidarsi all'amore.
Laura e Julian sembrano in apparenza incompatibili. Nemmeno si trovano simpatici all'inizio. Lui è ammaliato dalla sua bellezza. Lei è spiazzata dai suoi silenzi.
In comune hanno l'amore per i libri e un passato di dolore e perdite.
E Jane Austen... sarà il linguaggio comune della loro narrazione d'amore.
Un insegnante di storia, un editore. La bellissima Buenos Aires, tra periferia e quartieri alti. 
La rivoluzione dei sentimenti. L'allegoria dell'amore. La passione... che supererà ogni condizionamento e disvelerà la realtà del cuore di Laura e Julian.
La Margall riesce a pieno a rendere l'amore per le opere della Austen. Attualizza il suo 'fare letteratura' (nel caso della Austen è legittimo parlare di letteratura) divagando tra salotti e sogni di fanciulle; descrivendo i sentimenti, tutti, persino la passione solo pel tramite delle parole, raccontando la società inglese di inizio '800, le aspirazioni negate delle fanciulle, gli sguardi indagatori della gente, gli interessi di classe. E racconta l'amore la Austen, lo stesso amore che una donna del XXI secolo sente di meritare proprio come Laura, la protagonista del libro della Margall. 
Bisogna amare davvero la Austen per raccontarla come ha daputo fare la Margall in questo libro, delizioso espediente di due giovani per innamorarsi.
La magia della parola, è tutto lì.
Il segreto di Jane Austen?
Incantare, sfidare, coinvolgere, incuriosire. Come l'amore. Sempre.

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